Le scelte le avete.
Potete scegliere la gioia anziché la disperazione.
Potete scegliere la felicità anziché le lacrime.
Potete scegliere l’azione anziché l’apatia.
Potete scegliere il progresso anziché la stagnazione.
Potete scegliere voi. Potete scegliere la vita. – Leo Buscaglia
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Spunti di riflessione del giorno
A volte ci sentiamo intrappolati, come se le circostanze decidessero per noi, come se il mondo ci imponesse una strada già tracciata. Ma la verità, la splendida verità, è che dentro di voi c’è un potere immenso: la scelta.
Ogni mattina, anche quando il sole sembra lontano o la notte pesa sul cuore, potete scegliere. Potete scegliere di ridere, anche se il mondo piange. Potete scegliere di abbracciare la vita, anche se qualcuno vi ha insegnato a temerla. Potete scegliere l’azione, anche quando la paura vi sussurra di restare fermi.
Sì, possiamo scegliere noi stessi. Non domani, non “quando sarà più facile”, ma ora. Nel profondo del nostro cuore c’è sempre una scintilla, un piccolo sole che non si affievolisce mai. E quando scegliamo la gioia, la felicità, il progresso, stiamo scegliendo la vita. Non una vita perfetta, ma una vita vostra, piena, vibrante.
E sapete qual è la cosa più straordinaria? Che ogni scelta, anche piccola, è un atto d’amore. Amore per noi stessi, amore per il mondo, amore per quel miracolo incredibile che è l’esistenza.
Scegliete. Sempre. Oggi. Ora.
Ma con una cauta attenzione che non faccia cadere in tranelli: scegliere non significa sempre vincere, non significa sempre essere felici. La vita è intrisa di contraddizioni, di ostacoli che spesso non dipendono da noi. Possiamo scegliere la gioia, ma il mondo ci metterà davanti lacrime inevitabili. Possiamo scegliere l’azione, ma spesso l’apatia ha radici profonde che non si cancellano con un pensiero positivo.
Eppure, proprio perché esiste tutto e il contrario di tutto, la scelta resta nostra. Non è semplice, non è innocente, non è sempre gratificante. Scegliere significa assumersi la responsabilità della propria vita, accettare le ferite e le frustrazioni, capire che il progresso non è mai lineare, e che la felicità non è uno stato permanente.
La vita è dura, e non perdona gli ingenui. Ma è anche straordinaria, proprio perché ogni scelta, anche minima, ha il potere di rompere la stagnazione, di creare significato in un mondo che ci appare indifferente.