Vi siete mai fermati a pensare a tutte le persone che uccidiamo? Sono sempre persone che ci dicono di vivere insieme in armonia e di cercare di amarci a vicenda: Gesù, Gandhi, Lincoln, John Kennedy, Bobby Kennedy, Medgar Evers, Malcolm X, Martin Luther King, John Lennon. Tutti dicevano: “Cercate di vivere insieme in pace”. BAM! Dritto nella fottuta testa! A quanto pare non siamo pronti per questo! – George Carlin
Questa non è la frase del giorno che cercavi?
Allora, non perdere altro tempo in inutili ricerche! Troverai sicuramente qui la tua frase del giorno, nel nostro archivio di citazioni e aforismi. Oppure vai all‘indice per argomento.

Spunti di riflessione del giorno
Ci siamo mai chiesti, con la minima decenza del pensiero, perché ogni volta che un essere umano – e per essere umano si intende uno che osa mettere la coscienza davanti al proprio tornaconto, la compassione sopra il portafogli, l’empatia al posto del livore – apre bocca per dire “viviamo in pace”, finisce con la testa aperta come un’anguria d’agosto? Ma sì, fateci caso: più uno predica l’amore, più è bersaglio. L’amore, quello vero, non il surrogato sentimentale da supermercato – è una bestemmia per il gregge. Gesù? Inchiodato. Gandhi? Crivellato. King? Sparato come un piccione in un luna park. E potremmo continuare la rassegna. . .
È che la pace è una minaccia, capite? La pace fa paura. Non perché sia difficile, ma perché non ha mercato. Non genera profitti, non muove capitali, non arma nessuno. Il caos è produttivo. L’odio, oh, quello sì che si monetizza: lo impacchettano, lo vendono, lo spacciano in prima serata. La guerra è una filiera efficiente, mentre l’armonia… è un hobby da disoccupati dello spirito.
Possiamo anche dirci che “l’umanità non è pronta”. Ma, in ultima analisi, l’umanità è solo troppo vigliacca. Troppo comoda nella sua miseria, troppo affezionata al suo risentimento, troppo ignorante per distinguere un profeta da un ciarlatano. Amare è un verbo attivo, non uno slogan. E la maggioranza preferisce delegare la propria coscienza a un talk show o a un algoritmo.
Ogni volta che qualcuno ci dice “amatevi”, gli puntiamo il fucile in fronte e urliamo “non ci disturbare con i tuoi ideali”. Perché il bene è silenzioso, mentre il male ha sempre il microfono in mano.