Infedeltà: quali sono i segnali prima e dopo un tradimento? Psicologia.
Uno studio condotto dall’Università di Tilburg ha esplorato il comportamento e il benessere delle persone coinvolte in relazioni extraconiugali. Gli autori hanno identificato un modello che mostra un declino graduale delle relazioni prima che si verifichi l’infedeltà. Inoltre, una volta che l’infedeltà ha luogo, c’è una scarsa probabilità che la relazione si riprenda.
Lo studio sull’infedeltà: quali sono le conseguenze?
I ricercatori hanno seguito circa 1.000 adulti tedeschi per un periodo medio di 8 anni, analizzando come eventi come l’infedeltà influenzino le loro relazioni. La maggior parte dei partecipanti ha completato lo studio.
Il benessere di ciascun individuo è stato valutato attraverso autovalutazioni che comprendevano il benessere psicologico generale e la soddisfazione nella relazione. I risultati hanno mostrato che dopo un evento di infedeltà, le persone che hanno tradito il proprio partner hanno riportato una diminuzione dell’autostima, della soddisfazione nella relazione e dell’intimità. Le persone che sono state vittime di infedeltà, invece, hanno riportato una riduzione dell’autostima e più conflitti, ma altri parametri di benessere non sono diminuite.
Quali sono gli effetti dopo il tradimento?
È stato notato che prima dell’evento di infedeltà si verificavano spesso cambiamenti significativi nella relazione. Prima dell’infedeltà, la maggior parte degli indicatori di benessere della relazione diminuiva gradualmente, con un aumento dei conflitti e una minore soddisfazione riferita da entrambe le parti.
Dopo l’evento di infedeltà, la stragrande maggioranza delle relazioni non si è ripresa, tranne che nei casi di donne infedeli e coppie con un minor impegno nella relazione. Inoltre, è emerso che le relazioni extraconiugali si differenziavano da altri eventi nella vita delle persone: mentre la maggior parte delle persone recupera il proprio benessere dopo vari eventi seri, coloro coinvolti nell’infedeltà tendevano a non farlo per anni dopo l’evento.
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Questo studio è stato pubblicato in Psychological Science e fornisce un’importante comprensione sui segnali di malessere prima dell’infedeltà e sulla scarsa probabilità di ripresa delle relazioni dopo questo tipo di evento.
Corso online: Come chiudere una relazione che fa soffrire
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Se stai vivendo una storia consumata e monotona, piena di compromessi e situazioni che non ti rendono felice, non sei il solo, o la sola.
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Se oggi senti di essere in una relazione che non è adatta a te ma continui comunque a starci dentro, il motivo si chiama “dipendenza affettiva”.
La dipendenza affettiva è uno stato pericoloso in cui si tende a cadere per non fare male a se stessi o all’altra parte.
E perché si rimane dentro una relazione che non funziona più, o che si sa già che non ha speranze di recupero?
Il motivo è soprattutto la paura: la paura di rimanere da soli, la paura di dover ricostruire tutto, sopratutto passata una certa età, la paura di ferire l’altro, o i problemi economici e organizzativi, la gestione di eventuali figli, e molto altro.
Tutte ottime ragioni: tuttavia ragioni che ti fanno rimanere dentro uno stato terribilmente pericoloso.
Uno stato in cui potresti perdere la vera relazione giusta per te, che magari ti passa davanti quando non sei pronto, o pronta, ad accoglierla: e questo vale sia per te che per il partner.
Uno stato in cui rischi di perdere per il resto della tua vita la tua vera felicità: e ogni secondo che aspetti… il tempo passa, e non torna più indietro.
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Occorre imparare a vivere una relazione appagante, se è ancora possibile, mettendo delle regole ben precise.
E naturalmente occorre iniziare a progettare la propria vita senza questo o questa partner, con la sicurezza di trovare la persona giusta per te, perché accadrà davvero…
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E a quel punto saprai qual è il modo migliore per chiudere la tua relazione, affinché tutti possiate finalmente avere la possibilità di VIVERE FELICI.
Il tempo passa, e non te lo restituisce nessuno.
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